Ford pubblica i suoi risultati per il primo trimestre del 2025 e mostra segni di recupero sulla sua divisione dedicati ai veicoli elettrici. Le vendite sono triplicate, le perdite sono inferiori e i modelli prodotti in Europa svolgono un ruolo chiave in questa dinamica.
Lo abbiamo sentito venire per alcune settimane, ma le figure lo confermano: Ford raddrizza delicatamente la barra sul fronte elettrico.
Perdite ancora pesanti, ma in declino netto
La divisione Model E, che riunisce attività relative a Ford-revoit-sa-strategie-electrique-et-mise-sur-lhybridation-pour-ses-suv/”>Veicoli elettrici Ford 100 %rimane in deficit. Ma la tendenza è chiaramente per il miglioramento. Nei primi tre mesi dell’anno, la filiale ha registrato una perdita operativa di 849 milioni di euro, contro 1,3 miliardi di anni prima.
Allo stesso tempo, il fatturato della divisione è salito a 1,1 miliardi di euro, quando non ha superato i 93 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno scorso. Questo aumento è spiegato per la prima volta da un rimbalzo netto nelle vendite: sono stati consegnati 31.000 veicoli elettrici, contro solo 10.000 nel primo trimestre del 2024.
I modelli europei stanno crescendo
Ford evidenzia i recenti lanci dei suoi modelli elettrici progettati per l’Europa. L ‘Esplorare e il Caprii prodotti a Colonia, hanno chiaramente svolto un ruolo del motore nell’aumento dei volumi. Il produttore evidenzia inoltre un calo del costo dei materiali, mentre il prezzo medio dei veicoli erogati è aumentato.
Questa dinamica fa parte di una strategia più ampia. Ford vuole migliorare i margini lordi del modello E e continuare a limitare gli investimenti in nuove fabbriche di batterie o piattaforme di prossima generazione. In altre parole, priorità alla razionalizzazione prima dell’accelerazione.
A livello globale, Ford ha visto il suo fatturato scendere del 5 % in un anno, a 37,7 miliardi di euro. La divisione termica “blu” rimane la più contribuita con 19,4 miliardi di euro, seguita da Ford Pro (veicoli di utilità) con 14 miliardi di euro. Il modello E, da parte sua, rappresenta ancora una parte modesta del totale.
L’utile operativo rettificato del gruppo è di 918 milioni di euro, in calo rispetto allo scorso anno. E la continuazione promette di essere tesa: Ford anticipa un impatto negativo legato ai doveri doganali americani che possono raggiungere 1,4 miliardi di euro nel 2025, secondo l’evoluzione della politica commerciale.
Un rimbalzo da mettere in prospettiva e un’attuale riorganizzazione tecnologica
Se le cifre del modello sono migliori di un anno fa, è anche perché il 2024 era iniziato molto basso. Il primo trimestre dello scorso anno è stato segnato da un crollo delle vendite dell’84 %, in un contesto di una diffusa guerra premio. Ford ha dovuto rompere i prezzi per vendere le sue azioni, generando una perdita annuale record di 4,7 miliardi di euro nel corso dell’esercizio.
Di fronte a questa situazione, il produttore aveva apportato diversi cambiamenti nell’organizzazione della sua divisione elettrica. I primi effetti stanno iniziando a essere sentiti, ma la strada rimane lunga. In un altro registro, Ford avrebbe fermato il suo ambizioso programma di sviluppo per l’architettura elettronica di nuova generazione. Questo sistema, battezzato internamente FNV4, doveva equipaggiare i futuri modelli connessi del marchio. Secondo fonti vicine al file citato da Reuters, il progetto è ora abbandonato.
Se ciò è confermato, questa decisione potrebbe rapidamente tradurre in risparmi visibili nei conti. Testimonia inoltre una rifocalizzazione strategica, in un momento in cui la redditività rimane difficile da raggiungere per molti attori elettrici.
L’articolo Ford-qui-limite-ses-pertes-dans-lelectrique-grace-a-un-bon-debut-dannee/”>È meglio per Ford, che limita le sue perdite in elettrico grazie a un buon inizio dell’anno è apparso per primo Notizie EV.
Fabio è un geek con un’ossessione per le automobili. Particolarità: è arrivato al mondo dell’automobile attraverso l’elettrico, dato che non ha mai guidato un’auto termica e ha persino ottenuto la patente su una Renault Zoé.



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