Ricaricare un’auto elettrica, è davvero così complicato? Tra limiti pubblici, domestici e wallbox, le opzioni abbondano, ma quali Consenti semplicità, velocità ed economia ?
Facciamo il punto delle soluzioni per ricaricare il tuo veicolo elettrico (a casa, in autostrada o in città), i costi nascosti, i consigli per preservare la batteria e persino le buone offerte per evitare spiacevoli sorprese sulla bolletta dell’elettricità.
Riepilogo
- Opzioni per ricaricare l’auto elettrica
- I diversi tipi di terminali e prese per ricaricare il veicolo
- Ricarica pubblica e in movimento
- Ottimizza il costo e l’efficienza delle ricariche
Opzioni per ricaricare l’auto elettrica
Ricarica la tua auto elettrica è eseguita a casa o in viaggio. A casa, optare per una presa rinforzata o un muro. In movimento, i terminali pubblici sciamano sulle aree autostradali, sui parcheggi dei centri commerciali e in città. Ogni soluzione ha le sue specificità.
La rete francese è strutturata attorno ai terminali pubblici e privati. Totalnergies, Izivia o digiuno sono tra i principali giocatori. Con più di 160.000 terminali accessibili Secondo il Ministero dell’economiala densità cresce gradualmente, tuttavia rimanendo meno omogenei che nei nostri vicini europei.
I diversi tipi di terminali e prese per ricaricare il veicolo
Prese standard e rinforzate per la ricarica domestica
La ricarica su un classico sbocco domestico è possibile, ma non è raccomandato. Il surriscaldamento sta guardando se l’installazione è fatiscente, specialmente con le estensioni. Offerta rinforzata, come Green’up, Un mezzo felice : sicuro, veloce, senza saltare un pasto per il conto.
| Tipo di presa | Tempo di potenza e ricarica | Costi di installazione e sicurezza |
|---|---|---|
| Presa domestica standard (E/F) | Potenza: 2,3 kW (10a) Tempo di ricarica: +20 ore per 50 kWh |
Costo: utilizzo dell’infrastruttura esistente Sicurezza: rischi di surriscaldamento, non raccomandato |
| Presa rinforzata (Green’up, spiritosa, menne, palle) | Potenza: da 3,2 a 3,7 kW (14A) Tempo di ricarica: -35% vs Presa standard (8-12h per 50 kWh) |
Costo: da 200 a 500 € installazione Sicurezza: design dedicato ve, professionista richiede |
| Wallbox (terminale muro) | Potenza: da 3,7 a 22 kW (monofase/tre -fase) Tempo di ricarica: da 7H a 7,4 kW (50 kWh) > 3x più veloce |
Costo: da 800 a 1800 € Installazione + apparecchiatura Sicurezza: certo Aiuti disponibili: credito d’imposta (€ 300), Maprimerénov ‘ |
Nota: controlla sempre le condizioni dell’installazione elettrica. Evita estensioni inadatte Per prevenire i rischi di incendio. I tempi e i costi variano a seconda della capacità della batteria (es: 50 kWh in media per un VE).
Le prese standard si riscaldano troppo rapidamente, specialmente in inverno quando la batteria si scarica più velocemente. Una scatola da parete evita questi rischi. Per i condomini, il “Il diritto di prendere” obbliga il fiduciario Per convalidare l’installazione se gli standard sono soddisfatti. Non abbastanza per renderla una malattia elettrica, ma è meglio anticipare.
Wallboxes e stazioni di ricarica per le persone
Il Wallbox è i rotoli dei terminali a casa. Più veloce, più sicuro, supporta poteri fino a 22 kW. Nessuna perdita di tempo alla ricerca di un terminal pubblico e opzioni per ricaricare nelle ore di punizione. L’unico aspetto negativo? Il prezzo di acquisto e installazione.
- Credito d’imposta per la stazione di addebito : 75 % del costo, limitato a € 500
- Idoneità al credito d’imposta : residenza principale o secondaria in Francia
- Installazione da parte di un professionista IRVE certificato richiesto
- Prime Ametti Per alloggi individuali o collettivi: fino a € 960
- IVA ridotta al 5,5 % Per un alloggio in due anni
Nella proprietà, il gioco è allineato. Il “diritto di prendere” consente di imporre un terminale a sue spese, ma il fiduciario può frenare. Una soluzione? Negoziare un’installazione collettivacosti di raccolta. Nessun proprietario di sindaco Guégueurere, solo un po ‘di diplomazia e pazienza.
Ricarica pubblica e in movimento
Stazioni di ricarica urbane e interurbana
I terminali lenti (AC) si depositano nei parcheggi e nelle strade. Le rapide (DC) segnano gli assi interurbani. Comunità locali estendere le loro retispesso in collaborazione con operatori privati.
Analisi della densità della rete francese
160.000 terminali pubblici in Francia. Île-de-France e Auvergne-Rhône-Alpes sono ben equipaggiati. Obiettivo del governo: 400.000 punti Caricamento entro il 2030. L’Europa spinge l’uniformità degli standard.
Ricarica sull’autostrada: stazioni e servizi
Il 100 % delle aree autostradali ha terminali veloci (50-150 kW). Un terminale ogni 50-70 km. Ricarica dell’80 % In 30 a 45 minuti, Secondo gli obiettivi del Ministero dell’Ecologia.
Guida pratica per ottimizzare le tue fermate di ricarica
Per Evita sorprese spiacevoliPianifica con carico o plugshare. Preferisci le aree con diversi terminali. Evita le ore di punta. Controlla la disponibilità prima di andare, Consulta i nostri video tutorial.
Applicazioni e carte da trovare e pagare i terminali
Caricma di caricamento e mappa plugshare Terminali reali -time. Filtro per potenza, disponibilità, tipo di presa. Le recensioni degli utenti aiutano a scegliere il terminale giusto, Scopri le tecniche di ipermilio.
| Applicazione | Coperta | Caratteristiche | Pagamento |
|---|---|---|---|
| Chargemap | 500.000 terminali in Europa | Pianificazione dell’itinerario, disponibilità reale, note dell’utente | Carico di caricamento, carta di banca |
| Plugshare | 610.000 terminali in Europa | Plugscore Per valutare i terminali, aggiungere punti degli utenti | Distintivo di plugshare, carta di banca |
| Izivia | 10.000 terminali in Francia | Applicazione specifica, posizione dei terminali Izivia | Distintivo Izivia |
| Load+ (Totalnergies) | 12.000 terminali in Francia | Charge+Applicazione, posizione dei terminali totali | Caricamento della carta+, carta di banca |
Il badge RFID, come ChargeMap Pass, apre l’accesso a diverse reti. Il pagamento tramite carta bancaria si estende, ma rimane limitato. L’interoperabilità consente l’uso dello stesso badge su diverse reti europee.
Ottimizza il costo e l’efficienza delle ricariche
Comprendi il prezzo delle ricariche
Accusa di terminali pubblici presso KWH, durata o in pacchetto. A casa, KWH costa da 0,15 a 0,20 €. In movimento, conta fino a € 0,50/kWh In autostrada. Il prezzo varia a seconda della potenza e dell’operatore.
La ricarica di un’auto elettrica a casa costa da 7,5 a 10 € per 50 kWh. In pubblico, quello Sali a 12,5 € e fino a 25 € Su un’autostrada (€ 0,50/kWh). Le differenze si stanno allargando in base a reti e programmi.
Abbonamenti e pass di ricarica
Chargemap Pass, Izivia o Totalenergies: passa a moltiplicare l’accesso ai terminali. Senza abbonamento, Paga di più all’atto. Iscriviti se ti ricarichi spesso all’aperto.
- Copertura di rete A seconda dei tuoi viaggi frequenti
- Costo mensile o annuale sottoscrizione
- Servizi inclusi (Assistenza, ricarica illimitata)
- Interoperabilità con altre reti
- Durata dell’impegno e flessibilità
Gli abbonamenti pagano per i rulli di grandi dimensioni. Esempio: la boost ChargeMap (€ 8,99/mese) riduce i costi e le offerte dei trigger. Ma senza un uso regolare, Meglio rimanere liberi. Sta a te vedere.
Preservare la batteria del veicolo elettrico
Evita di caricare il 100 %. Optare per l’80 % su base giornaliera. Spiaggia Ideale: 20-80 %. Le ricariche veloci usano la batteria, soprattutto a calore. La pazienza paga a lungo termine.
Scopri il Tecniche di ipermiling Per risparmiare energia. In inverno, la perdita di autonomia raggiunge il 30-50 %. Preriscalda la batteria collegata, evita l’accelerazione improvvisa e usa l’eco-mode.
Ricarica la tua auto elettrica non è mai stata così accessibile. Combinando la presa rinforzata a casa, reti di terminali pubblici e abbonamenti strategici, ogni percorso è ottimizzato senza rompere la banca. Sapere come preservare la batteria e anticipare il consumo è offrirti la libertà di guida senza sorpresa. La mobilità elettrica è ora.
L’articolo Ricarica l’auto elettrica: terminali e batteria è apparso per primo Notizie EV.
Fabio è un geek con un’ossessione per le automobili. Particolarità: è arrivato al mondo dell’automobile attraverso l’elettrico, dato che non ha mai guidato un’auto termica e ha persino ottenuto la patente su una Renault Zoé.


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